Bellinzago, festa con un neo: in quattro picchiano i carabinieri

Unico neo della festa estiva di Bellinzago Lombardo è stato l’episodio accaduto sabato sera. Padre, due figlie e genero che si sono messi a picchiare i carabinieri. Un’aggressione che ha fatto finire Bellinzago Lombardo in televisione, nell’edizione del tg regionale della sera, con vergogna e rammarico degli organizzatori. Nessuno vuole rilasciare commenti sulla vicenda, perché forse non ne merita. Ma qui la raccontiamo come hanno fatto i principali organi di stampa dopo la nota inviata dai carabinieri. Una famiglia, dicevamo, si è scagliata contro una pattuglia durante la festa del paese. Il motivo? Personaggi turbolenti che stavano guastando la serata con insulti e spintoni a chi capitava a tiro. I carabinieri sono arrivati e hanno detto loro di andarsene. Li hanno convinti, ma solo all’inizio. Neanche mezzora e padre, figlie e genero sono tornati, ricominciando a dare fastidio.
I militari sono intervenuti di nuovo e a quel punto il confronto è degenerato. Le due figlie hanno picchiato una militare tirandole i capelli fino a farle sanguinare la testa e colpendola con la borsetta.
Il padre, 53 anni, con precedenti per stalking ai danni dei vicini di condominio, ha sferrato un pugno a un maresciallo, aggredito da dietro anche dal genero. Sono stati tutti immobilizzati e arrestati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Tranne una delle due ragazze, hanno tutti precedenti penali per stupefacenti, resistenza e violenza commesse all’ospedale di Melzo.

Autore dell'articolo: Settimanale Radar